VERNAZZA

Vernazza nelle Cinque Terre possiede un porticciolo per piccole barche da pesca e tutte le abitazioni sono state costruite addossate alla montagna attorno alla piazza principale.
Il paesino ha preso il nome dal torrente Vernazzola che passava al centro del paese e che recentemente è stato coperto per realizzare la via Roma che congiunge il porticciolo con la Stazione di Vernazza.
La storia della parrocchia di Vernazza, Santa Margherita di Antiochia, risale al 1300 ed è stata costruita praticamente sulla riva del mare.
È possibile raggiungere comodamente Vernazza col treno, linea Genova La Spezia oppure in auto attraverso una strada tortuosa ma spettacolare che proviene da Levanto o da La Spezia o da Bugnato anche se purtroppo non sono disponibili molti parcheggi.
Da Vernazza, si possono visitare facilmente a piedi tutti i comuni delle Cinque Terre e spingersi fino a Corniglia, Manarola, Riomaggiore, Campiglia e Portovenere nel Golfo dei poeti.
Chi ama il trekking, la bicicletta, la mountain-bike e la natura, potrà dalla parte opposta raggiungere Monterosso, Levanto, Bonassola, Framura, Deiva Marina, Moneglia, Sestri Levante e volendo spingersi fino a Portofino.
Per chi va a piedi, sono disponibili informazioni, mappe e carte negli uffici del Parco. Tutti i sentieri tra Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola, La Via dell’Amore e Riomaggiore sono tutti a pagamento ed occorre munirsi della carta delle Cinque Terre.
Tutti gli altri sentieri della riviera di levante, sono completamente gratuiti. Chi preferisce la moto potrà spostarsi in libertà sulle piccole, panoramiche stradine e trovare facilmente parcheggio.
Il mare delle Cinque Terre è sempre pulito anche se le spiagge sono spesso piccole e sassose.
La gastronomia è quella tipica della zona delle cinque Terre. Famoso è comunque il Tegame di acciughe di Vernazza.
Storia, arte, natura, percorsi a piedi, sentieri, trekking, bicicletta, mountain-bike, enogastronomia, sono i veri motivi per visitare Vernazza e le Cinque Terre.