La Natura di Vernazza Cinque Terre
La natura, nel meraviglioso territorio delle Cinque Terre, ha da sempre conservato le caratteristiche di un paesaggio incontaminato.
Questa conservazione è stata particolarmente agevolata dall’istituzione, nel 1999, del Parco Nazionale delle Cinque Terre, tra le cui finalità c’è proprio quella di preservare queste magiche perle incastonate nella roccia dall’intervento indiscriminato dell’uomo.
La costa del Parco è caratterizzata da un andamento frastagliato, con l’alternarsi di insenature e piccoli promontori protesi verso il mare. Le spiagge sono quasi inesistenti, e sono comunque ciottolose, testimonianza di apporti detritici di antichi corsi d’acqua.
La flora di questo ambiente così particolare è caratterizzata da piante quali il finocchio di mare, il dauco marino e il cappero (che una volta veniva coltivato con assiduità), la cineraria marina, il senecio bicolore, la ruta, ed altre varietà tipiche della macchia mediterranea. In tutta la zona sono diffusi infatti gli arbusti come il rosmarino, il timo e la lavandula. Si trovano facilmente anche il lentisco, il mirto, la ginestra spinosa, il corbezzolo, e il ginepro rosso.
Da segnalare che il territorio di Vernazza è caratterizzato dalla crescita molto estesa di numerosissime piante di fico d’india.
La natura delle Cinque Terre è felice habitat anche per numerose specie faunistiche, tra cui le più diffuse sono: il gabbiano reale, il falco pellegrino e il corvo imperiale, oltre che il ghiro, la donnola, la talpa, la faina, il tasso, la volpe e il cinghiale. Nelle aree boschive l’attento osservatore potrà trovare anche varie specie di rettili, tra cui rane e variopinte salamandre.
Meno conosciute, ma senz’altro di uguale se non maggiore importanza, sono la fauna e la flora marine. Tra le piante sono da segnalare le numerose colonie di gorgonia (Paramuricea Clavata), oltre che le immense praterie di Posidonia Oceanica, particolarmente estese nella zona antistante Monterosso.
Non a caso i fondali delle Cinque Terre sono considerati tra i più ricchi e vari della Liguria.
Per quanto riguarda la fauna, il mare delle Cinque Terre è caratterizzato dalla presenza di pesci tipici di tutto il Mediterraneo, quali calamari, seppie, naselli, aragoste, saraghi e bianchetti, sebbene al primo posto troviamo sempre le famose acciughe, che qui diventano un piatto tipico quando messe sotto sale nei barattoli di vetro, vengono poi servite in tavola.
Nel mare delle Cinque Terre troviamo però anche specie rare quali il mollusco Luria Lurida, che è attualmente quasi scomparso nelle altre zone del Mediterraneo.
Insomma, visitare le Cinque Terre non è soltanto un’occasione per ammirare gli splendidi paesaggi, e gli abitati così particolari, ma anche un’opportunità per “tuffarsi” in un micro-cosmo del tutto unico al mondo.